Il giardino è diviso in aree. Nella zona in prossimità della piscina è stata proposta un’area arida con specie appartenenti alla macchia mediterranea, come l’Helychrisum italicum e un’area dedicata alle essenze officinali.
Nello spazio è stata predisposta una doccia inserita in un contesto sauvage, dall’aria tropicale: la presenza della Mentha x piperita che, a contatto con l’acqua sprigiona il suo profumo rende l’esperienza ancor più immersiva.
Un’altra zona del giardino si ispira alla Provenza, ed è stato messo a dimora un prato di Verbena hybrida, che riprende il delicato colore delle distese di lavanda, e rose profumate, Iris e altri fiori colorati.
Vi è anche un orto inserito all’interno di vasi su misura, ed un’area relax, con focolaio, pavimentata in ciottoli.
Tutte le alberature presenti nel giardino erano delle preesistenze che sono state mantenute.
Il giardino così realizzato ha l’obiettivo di essere a bassa manutenzione ed a limitato approvvigionamento idrico, grazie alle specie scelte, che ben si adattano al contesto, senza forzature.
Il Focus degli architetti era quello di creare un diamante nascosto che nessuno potesse vedere.
