L’allestimento vuole essere un omaggio all’amore e trae spunto dal melodramma di Donizetti “Elisir d’amore”.
L’intervento mira a far riflettere il fruitore sull’importanza del contatto e quello che esso genera. L’impossibilità di potersi abbracciare e toccare in quest’ultimo periodo, ha già portato molti di noi a riflettere sull’importanza di queste semplici abitudini e ciò che il senso del tatto in generale suscita nella nostra psiche.
All’interno dello spazio i visitatori sono protetti ed abbracciati dalla vegetazione. Afferrando le bottiglie pendenti dall’alto si generano dei suoni differenti in funzione alla tipologia di tocco. Questo è possibile grazie ad una tecnologia touch responsive.
Le essenze vegetali selezionate sono un omaggio al giardino romantico. Le rose, simbolo dell’amore, e i gelsomini che rivestono i balconi siciliani, emanano un profumo dolce e sensuale e mischiandosi con la vicinanza del mare e con il calore di “Iddu” fanno da ambientazione a Focu d’amuri.