Giardino vista mare nel Catanese.
Lo spazio esterno si presentava ricco di affioramenti lavici, punto di partenza delle scelte progettuali.
Tra gli affioramenti è stata ricavata una piscina a sfioro, e un’area relax con focolaio. La componente minerale della pietra lavica è stata ripresa nelle lastre di pavimentazione che si snodano per tutto il giardino. Dalla zona piscina, scendendo verso la casa la parte centrale del giardino è stata infatti impreziosita da lastre in pietra, inserite minuziosamente abbracciando le specie arboree ed arbustive preesistenti.
Queste permettono di rendere vivibile il centro del giardino inserendo un materiale del tutto in linea con le caratteristiche del luogo e che ben si fonde con il substrato di tappeto erboso che si fa strada tra le lastre.
Vi è inoltre un’area cinema outdoor e una pergola per vivere il giardino anche nelle ore più calde.
In una nicchia circondata da Piante schermanti dalla suggestione tropicale è stata realizzata un’area massaggi.
Proseguendo verso l’ingresso, la scalinata in pietra e metallo conduce al giardino retrostante caratterizzato da una costruzione in wpc che ospita una vasca idromassaggio. La scelta di mantenere tutte le essenze preesistenti scaturisce dalla volontà di non percuotere un paesaggio così naturalmente assestato, snaturandone l’identità.
L’idea è invece quella di valorizzarlo al massimo custodendo le preesistenze ed integrando, ove necessario, con delle specie vegetali scelte consultando la Carta della Vegetazione Sicilia. La scelta di specie botaniche appartenenti alla macchina mediterranea, risulta inoltre necessaria ed imprescindibile, anche per fattori ambientali quali la crisi idrica che sta colpendo la Sicilia. L’obiettivo è quello di ottenere un giardino dall’aspetto neutrale e spontaneo.